Il Summit IMBA Europe 2024, ospitato nella splendida area periurbana dei Boschi di Vienna, è stato un enorme successo per diversi motivi. Il più significativo per IMBA e per molti partecipanti, è stata la fantastica partecipazione delle donne nella mountain bike. Come organizzazione la cui visione è far salire più persone sulle biciclette attraverso la mountain bike sostenibile, attrarre un numero maggiore di donne al Summit IMBA Europe è sempre stato un obiettivo impegnativo. Stiamo lavorando per comprendere meglio questa sfida e far parte della soluzione. Il programma di quest’anno includeva una sessione dedicata sul quadro FIAS (Fostering Inclusive Action Sports), nonché una sessione di gruppo di lavoro incentrata sullo sviluppo di una rete europea di mountain bike femminile. Grazie al contributo di alcune delle leader in questo spazio – ovvero la Dr. Fiona Spotswood e Manon Carpenter – le sessioni sono state un grande successo, con molti punti salienti e spunti di lavoro per la nostra organizzazione.
La sessione sul quadro FIAS è stata condotta dalla rinomata ricercatrice Dr. Spotswood, che ha presentato i risultati del suo ultimo progetto sul quadro FIAS, il quale fornisce un modo strategico per valutare gli sforzi e le attività esistenti nella cultura della mountain bike, e da parte di diversi stakeholder, per favorire la trasformazione verso una maggiore inclusività di genere. Le quattro aree del quadro sono:
- Costruire comunità di donne+ nella MTB
- Favorire l’integrazione delle donne+ nella cultura della MTB
- Sostenere le donne+ in posizioni di leadership nella MTB
- Trasformare la rappresentazione culturale della MTB (es. marketing e media).
I partecipanti al workshop sono stati incoraggiati a riflettere su come potrebbero (individualmente/collettivamente) migliorare l’inclusività nella mountain bike con il supporto delle quattro aree chiave del quadro. L’esercizio ha provocato discussioni ponderate e riflessive in tutta la sala, e i partecipanti hanno concordato che la trasformazione culturale della cultura MTB verso una maggiore inclusività di genere è una responsabilità collettiva. Tutti i partecipanti sono stati poi invitati a fare un impegno FIAS nelle quattro diverse aree del quadro. Durante l’incontro erano presenti membri dello staff e del Board di IMBA Europe, tra cui Manon, Cathy, Thomas e Hans. Ecco alcuni degli impegni presi dal team di IMBA Europe in vista del Summit 2025:
- Lavorare per garantire che IMBA rappresenti la diversità e l’inclusività nelle nostre attività ed eventi.
- Sostenere fortemente la nuova rete femminile verso il summit 2025 e oltre (IMBA).
- Più contenuti su donne mountain biker “comuni” e trail builder – migliorare la visibilità.
- Celebrare le donne nelle Associazioni di MTB.
- Impegnarsi strategicamente con le leader femminili all’aperto per unirsi al consiglio di ENOS (European Network of Outdoor Sports).
In circostanze normali, in un tale workshop ai nostri Summit, la maggioranza dei partecipanti sarebbero uomini. Interessante, la partecipazione si è invertita con una divisione 30/70 tra uomini e donne (le donne erano la maggioranza per una volta!). Il cambiamento è uno sforzo collettivo e, quindi, avere uomini coinvolti in queste conversazioni è una parte fondamentale della trasformazione culturale. Dopo la sessione, è stato chiesto agli uomini presenti sulla loro prospettiva del workshop. Ecco cosa hanno detto:
“Ho appreso tanto solo ascoltando!”
Molte idee e nuove prospettive, con la motivazione di aumentare la presenza delle donne a livello decisionale nelle rispettive organizzazioni.
“Necessità di una comunicazione aperta tra donne e uomini affinché specifiche barriere o ostacoli possano essere spiegati, in modo che gli uomini possano meglio comprendere come supportare e aiutare a cambiare la cultura e la comunità per essere più inclusivi.”
“Guardando il nostro sito web e l’intera organizzazione nazionale, avevamo una sola foto di una donna, molto distante.”
Come detto sopra, questa sessione era per tutti, e l’obiettivo finale era duplice. Informare meglio gli uomini su come possono supportare e aiutare a cambiare l’attuale squilibrio di genere nella mountain bike.
Iniziare una rete di mountain bike femminile per supportare meglio le donne nella mountain bike
Per la prima volta nella storia dei Summit IMBA Europe, le donne sono state invitate a partecipare a un workshop per sole donne per condividere idee e discutere sulla formazione di una rete europea di MTB femminile. L’intenzione e le ambizioni della rete europea di MTB femminile sono di aiutare le donne a connettersi, comunicare e costruire una rete che aiuti ad aumentare la visibilità delle donne nel settore MTB. Durante questo workshop le partecipanti sono state invitate a rispondere a quattro domande chiave:
1. Quali sfide, barriere, ostacoli incontrate?
2. Quali cambiamenti volete vedere per lavorare verso un ambiente MTB più diversificato e attraente?
3. Cosa vogliamo vedere dalla rete europea delle donne nella MTB in futuro?
4. Quali obiettivi per il Summit IMBA EU 2025?
Le donne che hanno partecipato alla sessione hanno identificato le principali barriere e sfide che le fanno fatica a sentirsi legittime, rispettate, alla pari ed accettate. Nell’industria, la disparità salariale rende i ruoli meno invitanti per le donne, oltre a sentirsi isolate dalla pura mancanza di donne. Spesso, le donne sentono che le competenze come cicliste sono viste come un riflesso dell’esperienza e della capacità di fare un lavoro, creando un ulteriore ostacolo per le donne a “dimostrare se stesse”. Per quanto riguarda gli eventi, gli argomenti “femminili” sono visti come aggiunte agli eventi, a volte un ripensamento non parte degli argomenti principali e delle discussioni.
Quindi cosa deve cambiare per raggiungere la visione di una comunità di mountain bike più diversificata e inclusiva in Europa? Prima di tutto, deve essere riconosciuto che questa è una responsabilità condivisa dell’intero settore per creare cambiamento. In generale, ci devono essere più donne in ruoli di leadership all’interno delle organizzazioni, ma in ruoli che godono e non sono stereotipati come “ruoli femminili” – che spesso si vedono nei dipartimenti di comunicazione, eventi, gestione di eventi solo per donne. Ci devono essere più donne nelle organizzazioni, sia che si tratti di volontariato nelle giornate di manutenzione sentieri o di lavoro in prima linea in un’organizzazione di advocacy; le donne devono essere incluse in ruoli che non siano solo aree specifiche per le donne. Per far interessare più donne a questi ruoli, deve esserci una migliore rappresentazione e visibilità delle donne nel settore. “Non puoi essere ciò che non puoi vedere”, quindi è la responsabilità collettiva dell’intera industria, inclusi media, marchi, aziende di costruzione di sentieri ecc. sostenere iniziative o storie di donne.
Prossimi passi
Il primo incontro per la rete ha posto le basi per una comunità che mira ad aiutare le donne a connettersi, comunicare e costruire comunità per aumentare la visibilità delle donne nella mountain bike. Nei prossimi mesi, un gruppo di lavoro si dedicherà allo sviluppo della struttura della rete, utilizzando il prezioso contributo delle donne che hanno partecipato all’incontro di Mödling. Vorremmo ringraziare ogni donna che ha partecipato all’incontro al Summit IMBA Europe. Il vostro contributo, entusiasmo e dedizione nel gruppo di lavoro è stato inestimabile, e un elemento chiave per realizzare la rete futura. Non vediamo l’ora di lavorare ulteriormente con tutte voi in futuro, e invitiamo tutte le donne che non hanno potuto partecipare a contattare IMBA Europe per saperne di più sulla rete MTB europea.
Per favore, inviate un’email alla nostra coordinatrice dei progetti e delle comunicazioni Loren all’indirizzo loren.rowney@imba-europe.com.
